Iron Maiden Italia: chiusa la pagina Facebook

Nella giornata di oggi (18 novembre 2025) Meta ha chiuso la nostra pagina Facebook a causa di “continue violazioni degli standard della community”. Siamo certi che queste fantomatiche violazioni non ci siano state realmente, ma siano solo il risultato delle numerosissime segnalazioni che abbiamo ricevuto negli ultimi mesi, soprattutto in seguito all’annuncio del tour 2026 degli Iron Maiden. Fin da quando abbiamo pubblicato le prime notizie sul concerto di San Siro, abbiamo letto insulti e commenti fuori luogo, spesso rivolti a noi, che venivamo puntualmente confusi con gli organizzatori o addirittura con il gruppo stesso.

In particolare, tra ieri e oggi c’è stata una vera e propria shitstorm riguardo all’annuncio dei Trivium come band di supporto dello show. La situazione è peggiorata quando questa mattina abbiamo pubblicato un meme in cui si ricordava che i gusti personali non si possono discutere e che, quindi, i molteplici insulti ai Trivium (che, musicalmente, non piacciono nemmeno a noi) e ai loro fan non erano giustificati.

I commenti ricevuti sono stati perlopiù accuse di compiacenza con gli organizzatori, oltre a ulteriori insulti, questa volta rivolti direttamente a noi. Sotto potete vederne uno dei tanti:

Sebbene non sia la prima volta che Meta, magari erroneamente, ci blocca la pagina Facebook, questa volta non siamo certi di voler incominciare le procedure per la riapertura (sempre che sia possibile riaprirla). Negli ultimi tempi abbiamo notato un incremento esponenziale per quanto riguarda la tossicità nella fanbase degli Iron Maiden, verso ogni singola cosa, anche le più futili (come ad esempio il meme sui Trivium). Gli insulti verso la band si sprecano, il malcontento per questo o quell'aspetto invade continuamente la sezione commenti della nostra pagina e del gruppo, per non parlare delle vere e proprie bufale che inizialmente riconducevamo solo ad una persona, ma che in realtà stanno venendo diffuse a più riprese da moltissimi utenti. A poco e niente serve cancellare i commenti o bannare le persone, in primis perché ci è proprio impedito da Facebok/Business Suite (a volte funziona, a volte no, inutile dire che in questi giorni la funzione era fuori uso, anche quella di eliminazione dei contenuti) e secondariamente perché sarebbe solo nascondere la testa sotto la sabbia. Insomma, più che un posto dove celebrare la band che (IN TEORIA) tutti amiamo e in cui condividere informazioni che possono venire utili ai più, è diventato praticamente un luogo dove riversare le proprie frustrazioni. Non è questo clima che ci ha fatto andare avanti per 15 anni e non è il clima che vogliamo ricordare esserci stato negli ultimi anni di carriera degli Iron Maiden. Per tanto, ci prenderemo una piccola pausa per riflettere, il tutto mentre comunque cercheremo di capire se è possibile sbloccare la pagina (cosa non scontata).